Page 19 - Solai alleggeriti in calcestruzzo armato soggetti ad azioni gravitazionali e sismiche
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19 Descrizione della tipologia strutturalecap 1
La moderna comprensione del
funzionamento strutturale delle
piastre è espressa dalla proget-
tazione di Pierluigi Nervi in nu-
merosi progetti quali ad esempio il Lanificio Gatti (figura 1.8), il Palazzo del Lavoro a Torino, la sede dell’Unesco a Parigi, espressioni della tipologia della piastra nervata. La presenza del momento torcente assieme alla flessione comporta la rotazione delle dire- zioni principali lungo cui vengono trasferiti i carichi, a descrivere le traiettorie disegnate dalle nervature del progetto di Nervi (Mainstone, 1975; Halpern et al. 2013; Zago, 1972).
1.2.2. La necessità dell’alleggerire
L’esigenza di alleggerire è chiaramente una istanza che non arriva molto dopo la do- manda di coprire grandi luci. È interessante un excursus nel mondo delle costruzioni storiche.
Sin dall’epoca romana uno dei primi metodi utilizzati per alleggerire le chiusure oriz- zontali di grande luce consisteva nella variazione del materiale utilizzato. Si realizzava- no, ad esempio, volte a botte in opus caementicium con nervature in mattoni di forma triangolare (semilateres cocti) o quadrata (bessalis), oppure si costruivano cupole i cui primi corsi, in basso, erano in mattoni di laterizio, mentre verso l’alto venivano, man mano, sostituiti da corsi in blocchi di calcarenite per giungere in sommità all’impiego della più leggera pietra vulcanica.
Il Pantheon (ricostruito, nella configurazione che conosciamo, tra il 118 e il 128 d.C.) fu una delle prime opere in cui venne eretta una cupola la cui struttura in opus caemen- ticium era realizzata con caementae mescolati alla malta, via via più leggeri man mano che si procedeva verso l’alto: dalle scaglie di mattoni per lo strato più vicino al tamburo cilindrico, salendo si trova calcestruzzo con scaglie di tufo, mentre nella parte superiore, nei pressi dell’oculo, si trova calcestruzzo confezionato con inerti tradizionali, miscelati a pomice vulcanica macinata (figura 1.9a).
Era chiaro che il fermento cul- turale legato alla diffusione del calcestruzzo armato era fe- condo. Infatti, in Russia, Artur Ferdinandovich Loleit sviluppò, indipendentemente, un analogo sistema di soletta piena armata secondo due direzioni ortogo- nali, su pilastri con capitello (a fungo), e nel 1907 lo utilizzò nella costruzione della fabbrica tessile Bogorodsk Glukhovskoy nei pressi di Mosca.
Figura 1.8. Piastra nervata lungo le direzioni principali di sforzo, Pierluigi Nervi, Lanificio Gatti
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